SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA GROTTA

Santuario della Madonna della Grotta - Reggio Calabria

Il Santuario è incastonato in una impervia parete rocciosa ed era raggiungibile solo mediante una scalinata scavata nella pietra, che i devoti percorrevano in ginocchio. Nel 2004 un improvviso crollo ha reso impraticabile l'unica via d'accesso al suggestivo luogo di culto e da allora si sono succeduti innumerevoli solleciti per un repentino restauro della Chiesa ipogea. All'interno della Chiesa è collocata una statua in marmo di Carrara della Madonna che regge il Bambino, attribuita al Gagini e risalente a metà del XVI secolo. La statua è posta su di uno splendido altare del XVI secolo. Numerose sono le storie e le leggende relative a questo luogo, alcuni storici raccontano che in origine la piccola chiesetta fosse la cella di un eremita, a poco a poco trasformata in una chiesa a croce latina, ma la venerazione popolare è legata alla leggenda di un mercante che, travolto da una tempesta, implorava salvezza alla Regina del Mare e Le prometteva una candida statua, in segno di eterna gratitudine. Il mercante e il suo equipaggio si salvarono e subito fu incaricato un artista di confezionare la statua. Colpito da una malattia incurabile, l'artista si rammaricava di non riuscire a completare l'opera secondo i tempi concordati, ma quando cercò di spiegare l'accaduto al mercante, la Statua era miracolosamente finita e di una bellezza impareggiabile. La statua fu caricata su piccolo vascello e portata dai venti sul lido di Ardore e da lì lasciata in balia di un carro di buoi. I giovenchi s'inerpicarono tra le rocce e depositarono la staua nella Grotta dove si trova attualmente. La leggenda racconta anche che l'acqua scaturì da quelle rocce arse dal sole e da allora è luogo di assidui pellegrinaggi.