BASTIONE DEI CAVALIERI DI MALTA

Bastione dei Cavalieri di Malta


Il Bastione dei Cavalieri di Malta è una torre di difesa costiera costruito dagli spagnoli nella metà del XVI secolo per rinforzare il sistema difensivo lungo il litorale calabrese contro le incursioni dei turchi.

Il bastione di forma quadrangolare con base a scarpa munita di aperture, presentava al primo livello un’entrata con ponte levatoio sul lato est.

La parte superiore dell’edificio è sormontata da una fila di beccatelli con tre pietre a mensola mentre quattro caditoie interrompono la spessa parete del lato Est.

Sul tetto terrazzato, dove si elevano due corpi di fabbrica, vi fu installata durante la II Guerra Mondiale, una garitta per l’alloggiamento di una mitragliatrice antiarea.

Una lapide marmorea posta sull’ingresso originario reca inciso che nel 1634 Fra’ Signorino Gattinara, balì di S. Eufemia, la munì di macchine belliche: tre cannoni in bronzo e uno in ferro. La lapide è sormontata dallo stemma della famiglia Gattinara raffigurante un’aquila coronata con le ali spiegate, nella parte superiore, e una croce di S. Andrea ornata di quattro gigli in quella inferiore.

Il 1°luglio 1806, una spedizione militare inglese sotto il comando di Sir John Stuart, di ritorno dalla Sicilia, sbarca sulla spiaggia in corrispondenza del bastione. Per fronteggiare un eventuale assalto francese, la torre, divenuta il quartier generale delle truppe qualche giorno prima della cosiddetta Battaglia di Maida (4 luglio 1806), fu difesa da una trincea semicircolare rinforzata con sacchi di sabbia.

Dal 1957 il bastione appartiene alla Famiglia Iannazzo